Prova Pratica per Jason Bull, Sfidante: Tenente Lloyd Highlight || Esito: ???

Era arrivato finalmente in turno dell'ultima recluta da esaminare.
Non ne poteva praticamente più a combattere con i novellini.
Il Tenente Lloyd Highlight, Coordinatore della Sezione Spionistica, si trovava lì da ormai da ore.
Teneva tra le braccia il fascicolo ti tale esaminato, un certo Jason Bull, un ragazzino che era riuscito a superare le prime due prove con voti abbassata alti.
“Sicuramente c'è da divertirsi.” Si ridisse Lloyd, andandosi a preparare per l'imminente scontro, imboscandosi al lato sinistro del portone d'ingresso.
Ed ecco che, per l'appunto, essa si spalancò, facendo apparire l'immagine della Recluta.
-"Sono qui signori... scusate se sono arrivato in anticipo e vi ho colti di sorpresa..."- Disse il ragazzino guardandosi attorno.
-"Non si è mai troppo in anticipo, tanto meno troppo in ritardo... Perché ci sarà sempre qualcuno a precederci. Ricordalo Recluta Jason Bull."- Rispose il Tenente alle sue spalle.
-"Benvenuto alla terza ed ultima prova , o esame, per diventare un Alchimista di stato a tutti gli effetti; Io sono il Tenente Lloyd Highlight. Il tuo esaminatore."-

Edited by °Sov° - 5/3/2013, 15:01

-"Non temere, non rientra negli ordini l'uccisione delle reclute."- Disse lui mantenendo l'espressione facciale seria.
Con un rapido gesto della mano fece cenno di accomodarsi nell'angolo di preparazione, dove i soldati avevano il tempo di indossare la loro tuta, se ne avano una, o l'indumento d'ordinanza dell'esercito.
-"Prego, hai ancora due minuti prima che l'esame ha inizio, se vuoi puoi indossare quella divisa dell'esercito, tanto, forse, in futuro diventerà tua."- Continuò, indicando un pacchettino in carta marrone di forma rettangolare posizionata sopra la panca di un metro, vicina al muro alla sinistra del portone d'ingresso. Per poi, girarsi in direzione del muro opposto, situato ad una distanza di trenta metri.

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-"Bene allora! Direi che non c'è altro tempo da perdere. Do' inizio alla tua Terza prova, L'esame Pratico."- I due si trovano ad una distanza di circa sette metri, una distanza abbastanza lunga per un attacco di corpo a corpo, se uno dei due si fosse gettato in rincorsa si sarebbe affaticato inutilmente.
Quindi, visto che un soldato doveva essere pronto ad ogni situazione, fu il Tenente Lloyd ad attaccare per primo.
Cerchiò, con pezzo di gesso, un cerchio alchemico della terra: Un cerchio alchemico base, con l'aggiunta di un triangolo capovolto e una linea retta che lo sega nella punta rovesciata.

Dal cerchi alchemico di terra, si venne a generare un pilastro di forma rettangolare, alto circa tre metri e largo due, in roccia.
-"Vediamo cosa sai fare."- Disse il Tenente sferrando un calcio in un piccolo quadratino posizionato sulla stessa massa di ferro. Stranamente tale pilastro inizio a far apparire vari forellini, dai quali ne uscirono, a gran velocità, una seria di pietre di varie forme. L'astuzia di Lloyd era ben conosciuta da molti. Lui era in grado di generale molte trappole con una sola trasmutazione, anche se molte volte si trattavano di trappole scadenti, più o meno come quel meccanismo creato . Non si trattava quindi di un normale pilastro in roccia, ma di una vero e proprio spara sassi orizzontalmente.
Era certo che la Recluta riuscisse a liberarsi, perché in fondo non era molto difficile scansare le pietre da una distanza di sette metri, in quanto la forza di gravità avrebbe diminuito di molto la velocità dei sassi; Quindi si mantenne pronto per un probabile e sicuro contrattacco.




Edited by °Sov° - 6/3/2013, 14:20