Passeggiata sotto la luce della Luna Invernale

-"No.. beh a dire il vero mi riferivo a fuori.. sai ? Il pianerottolo e il braccio che spunta dal muro".
Subito dopo la ragazza entró anche lui nella casetta. Rimanendo di sasso alla vista di tutto quel caos

-"Un momento !!! Questa non č casa mia !!!" gridó fissando la ragazza incredulo.
Poco attimi dopo si sentirono degli strani rumori dal corridoio posto in fondo alla cucina.
-"Ehiiii !!!! Chi č che stą facendo tutto questo casino in casa mia !?!?!?!." sbraitó il vero proprietario dell'alloggio, in lontananza
-"CAVOLOO !!! Takara fila via da qui !!! Appena esci vai subito a destra. La prima casa che vedi. Quella dovrebbe essere la mia... Hahahhah..
Tieni !!!" esclamó lanciandogli un mazzo di chiavi. "Metti sś la cioccolata. Io ti raggiungo subito" sussurró acquattandosi e diregendosi gattonando verso la credenza.
Beh in effetti era strano che il tipo che abitava la casa si fosse svegliato all'udire delle voci mentre rispetto al frastuono, causato dallo scontro di prima, non avesse sentito nulla.
Ancora piś strana era stata la reazione del comandante..
...Dove cavolo stava andando ?

Le chiavi caddero rumorosamente a terra.
-"Che ti prende ??? Hai davvero un carattere difficile tu !!!" esclamó basito dal comportamento della recluta.
-"Beh se tu vuoi rimanere qui oppure vuoi continuarti a chiedere chi č quel tipo che stą arrivando fa pure... io passo dalla finestra."

-"Non ho bisogno che tu mi difenda. Só cavarmela benissimo da solo." esclamó seccato
-"Io vado... ci si becca!!!" disse tuffandosi dalla finestra
Sicuramente c'era una spiegazione logica alle sue azioni. Un uomo del suo peso e con la sua personalitą non poteva certo comportarsi da bambino a quel modo