Il Dio del Sangue

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Shunpei
view post Posted on 2/9/2012, 11:45 by: Shunpei




una reazione che forse il corvino si sarebbe dovuto aspettare, ma non aveva proprio avuto voglia di avvicinarsi con tatto e sicurezza.
il sorriso non venne perso, anche se si ridusse di un paio di molari, mentre Asmodai sostenette una breve conversazione per decidere il da farsi
"e adesso che faccio?"
"prima di tutto scusati, deficiente, e fagli capire come lo hai riconosciuto, non dirgli delle tue abilità, complicheresti le cose, ma semplicemente digli che lo sapevi dall'odore, e continua a sussurrare, sembra infastidito, e non vorrei che qualcuno ci notasse, noi Homunculi non siamo ben visti dalla gente normale"
"che fatica.... non ci puoi pensare tu?
"potrei....ma mi dovrai lasciare il tuo corpo"
"allora no!"
"quindi scusati"
"ma non ne ho voglia!"
"fallo, sant'iddio! o passerai il resto della tua breve esistenza a contorcerti per terra!"
<d'accordo, d'accordo, non agitarti>
disse, terminando la breve conversazione con Sloth, e tornando nel mondo reale, dove era passato appena un minuto.
il rosso avrebbe potuto notare la breve "assenza" dell'Homunculus, e la sua ultima frase potrebbe essere presa sia come un segno di pazzia, sia come una blanda scusa nei suoi confronti.
Asmodai si riabbassò l'elmo, senza però perdere la posizione leggermente inclinata verso l'altro,in modo che i suoi sussurri potessero essere sentiti anche senza grosso sforzo.
<...scusa, non volevo offenderti, ero solo curioso di conoscerti, quando sono entrato ho sentito il tuo odore...molto simile al Suo, credevo che fosse Lui, e quindi mi sono diretto qui, quando sono arrivato abbastanza vicino per riconoscerti ho ricordato che Lui mi aveva parlato di altri come me, mi aveva anche detto qualche nome, ma onestamente non me ne fregava niente>
disse, non senza fatica, visto che il suo interesse stava lentamente scivolando verso altre attività, verso una bella dormita, un buon pasto, e tante altre cose.
insomma, di minuto in minuto, quella conversazione lo annoia sempre di più: perchè dovrebbe sprecare fatica per farsi riconoscere dal tipo? perchè dovrebbe arrovellarsi la mente su un problema che interessa solo a Sloth?
per questo motivo ora Asmodai stava sondando il posto, utilizzando un triplo collegamento: vista, olfatto e udito.
ogni suono e odore veniva immediatamente tradotto in colori e forme, dando al corvino una mappa più o meno completa della locanda in cui si trovava.
ma, nonostante tutto, l'odore del rosso continuava a mettersi in mezzo agli altri, disturbandolo e facendolo innervosire, fra poco se ne sarebbe andato di sicuro, a meno che qualcosa non fosse riuscito a riportare la sua attenzione sull'Homunculus dai capelli rossi.
 
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53 replies since 1/9/2012, 23:49   574 views
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