Snowing., Arrivo di Saeko Xiao

Il giorno in cui Saeko arrivò davanti ai cancelli dell'Accademia per dare una svolta alla sua vita, nevicava moltissimo. La bufera di neve travolgeva ogni edificio e ululava nella piazza deserta della città. Oltre lei, non c'era anima viva fuori casa. La ragazza era interamente avvolta da un grande mantello nero di velluto per coprirsi. Esso svolazzava ai suoi piedi. Le si stavano congelando le dita della mano con cui teneva chiuso il mantello, nonostante portasse dei guanti pesanti.
Giunta a destinazione, avvicinò una guardia che stava come una statua di ghiaccio al di là dei cancelli.
-Sono qui per l'Esame di Stato. Questa è la lettera di convocazione e questi sono i miei documenti.- disse, ancora interamente coperta, tanto che non le si vedeva nemmeno il viso, forse solo gli occhi un po' a mandorla color del cielo, nascosti nel mantello. Porse le carte, tremando.

La guardia intimò l'alt alla donna in avvicinamento, era una prassi anche se dubitava che con quel vento l'avrebbe sentito.
Tremante osservava quella sagoma, a mala pena visibile nella furia degli elementi, avvicinarsi all'ingresso.
Non poteva vedere chiaramente il proprio volto e ciò non lo tranquillizzava, poteva avere qualunque intenzione.
Quando lei porse i documenti li prese e lentamente aprì la busta; nonostante indossasse i guanti aveva le mani pressoché congelate e ogni più piccolo movimento gli causava la riattivazione della circolazione sanguigna.
Il leggero fastidio gli fece perdere qualche secondo però alla fine disse:
" Benvenuta".
Il sonoro scricchiolio del cancello venne in buona misura soffocato dal rumore del vento; il piantone si fece da parte per permettere alla nuova arrivata entrare.
Alzando la mano indicò davanti a sé e disse:
" Deve proseguire sempre dritto, al prossimo cancello vi sarà un altro soldato che la scorterà all'ufficio predisposto"

Il soldato infreddolito controllò i documenti, li riconsegnò ed aprì il cancello, dando indicazioni alla ragazza incappucciata. Saeko camminò lungo la strada ghiacciata che divideva a metà l'immenso cortile coperto di bianco. Giunta alle scalinate, prese la rampa alla sua destra, poi salì la centrale e bussò all'enorme portone principale. Le aprì un'altra guardia, con il viso molto più roseo della precedente. Controllò anche lei i documenti, in seguito la indirizzò dalla segretaria. Il bancone era posto alla sinistra di chi entrava, circa a dieci metri dall'ingresso. Dietro ad esso era seduta una donna in divisa militare blu, sulla quarantina, con i capelli corti e due grandi occhioni.
Saeko si levò il mantello e lo tenne con il braccio sinistro. Era pieno di neve. Sotto indossava un dolcevita bianco molto attillato e un paio di pantaloni neri con la cintura in cuoio, più degli anfibi impermeabili ai piedi, alti fino al ginocchio.
Si avvicinò al bancone con un sorriso educato, porgendo i documenti e presentandosi.
-Buondì, sono Saeko Xiao. Sono qui per gli Esami di Stato. Posso chiederle il calendario degli esami e magari una mappa del posto?

La segretaria Glacier Tagaki stava sorseggiando una tazza di tè caldo, un vero toccasana quando faceva così freddo, tenendo il una mano la tazza prese in mano i documenti che la ragazza le stava porgendo.
Sul suo suo viso si aprì un ampio e dolce sorriso accompagnato da una frase degna del galateo:
" Salve signorina Saeko Xiao e benvenuta all'accademia spero che si sentirà a proprio agio qui".
In quel momento la segretaria avrebbe dovuto posare gli incartamenti sul suo banco e leggergli anche se era un pochino restia a posare quella delizia di tè.
Rimase bloccata qualche secondo con entrambi gli oggetti sospesi a mezz'aria; alla fine a malincuore fu costretta a posare proprio la tazza.
Impiegò pochi minuti a leggere il tutto e non trovando nessun intoppo burocratico si alzò
" Ti porto subito quello che ti serve".
In un lampo sparì in una stanzetta adiacente per poi riapparire poco dopo; in una mano reggeva una tazza di té fumante e nell'altra due fogli di carta
Arrivata davanti alla ragazza posò entrambe sul banco davanti a lei.
" Questo è un omaggio personale, spero sia di tuo gradimento. Mentre come mi hai chiesto questa è una mappa della base; per quanto concerne gli esami è prevista una sessione tra tre giorni "
Usando una la mano destra spostò la mappa rivelando un secondo foglio sotto a essa.
" Compilando questo modulo potrà fare la richiesta per sostenere il primo esame esame; Se hai delle domande non esitare a porgerle".
Non voleva dire che in verità, a causa della tempesta erano due giorni che la base era a secco di carta era solo quella ragione che era stata costretta a stampare i moduli sul fronte e il retro dello stesso foglio.
I viaggi al di fuori della base erano ridotti al minimo e alle scorte essenziali, come carburante e alimenti, il superfluo avrebbe dovuto aspettare.

Edited by Lady Agave89 - 27/6/2012, 18:28

La donna sparì per un attimo e portò un'altra tazza di te, offrendola a Saeko. Lei ringraziò educata e iniziò a sorseggiare la bevnda per riscaldarsi, era davvero bollente!
Compilò e firmò il modulo per iscriversi al primo esame, quello scritto, e prese con sè la mappa.
-Posso avere una stanza dove alloggiare? Preferibilmente la numero 8.- chiese con un lieve sorriso, ringraziando nuovamente per la tazza di té che l'aveva ristorata. Quel numero era un portafortuna nel suo clan.