Legenda:
Narrato
"Pensato"
Parlato
Dopo che l'accompagnatore del giovane se ne fu andato lasciando il ragazzo da solo, in piedi davanti alla porta della stanza e con le chiavi in mano, Schokel tentò di aprire la porta, notando con sorpresa che era già aperta. Aperto l'uscio, scrutò l'interno del locale: una stanza abbastanza ampia, simmetrica rispetto alla porta, con due letti e due finestre sopra le teste di questi, due comodini con una piccola lampada ai lati dei giacigli, due armadi e due scrivanie, ma un solo appendiabiti affiso al muro, apperna a destra dell'entrata. Dunque Schokel fece il suo ingresso, notando appena in tempo la presenza di un altro ragazzo che stava dormendo nel letto di sinistra.
"Mmm, dev'essere quel Kerk, Girc.. O come diavolo si chiama!"Pensò nel cercare di capire che fosse; tuttavia, rinunciando a ricordarsi il nome, richiuse la lignea porta dietro di se', cercando di fare meno rumore possibile per non svegliare il compagno. Quindi, incamminatosi verso il suo letto, poggiò finalmente la valigia sul morbido materasso e si tolse il cappotto, appendendolo sull'appendiabiti. Quindi notò un pezzo di carta sul proprio comodino: la cartina preannunciatagli dalla segretaria poco prima.
"Bene, almeno non mi perderò.. O almeno credo"Quindi, aperta la valigia, cominciò a svuotarla di tutti gli abiti e a riporli ordinatamente nell'armadio, sistemando con cura ogni suo avere.
Ho modificato un po' la descrizione della stanza perchè aspettare un compagno in una stanza con un solo letto era un po' strano.. A meno che non fosse matrimoniale, ma in quel caso avrei chiesto un cambio di camera ^^