Hikuro Vs Yuui, Caccia alla chimera [Valutato]

Dopo una settimana, Hikuro si diresse a piedi verso la città più vicina, per poi prendere un taxi che lo portasse nel luogo indicato dal fascicolo.
la città indicata nel fascicolo era una città ai piedi del lago Konigssee, la cittadina è costituita da case le una attaccate alle altre, al centro del paesino si trovava un pozzo dove la gente si riforniva d'acqua.
Quella cittadina era molto tranquilla, non c'era molto traffico e tutta la gente preferiva passare intere giornate al bar, piuttosto che stare a lavorare.
Hikuro andò verso il bar che si trovava alla sua destra per chiedere informazioni sul ricercato.... ma lungo il suo cammino la vide che si diriggeva varso est per andare verso nord city in un carretto portato da cavalli bianchi..........







Edited by necro-ombra - 6/5/2012, 20:00

Hikuro vedendo la ragazza scendere dal carro e dirigersi velocemente verso lui, afferrò la spada, ancora nel fodero, al fine di evitare ogni qualsiasi rischio, dopo tutto se quella ragazza aveva una taglia così cospiqua sulla testa ci sarà stato pure un motivo, facendo anche attenzione ai piccoli particolari della donna cercando in tutti i modi un suo punto debole, già ideando un qualche piano di battaglia per finire il prima possibile per un eventuale attacco....la ragazza aveva i capelli corti e di colore argento, aveva gli occhi rossi con sfumature rosa, era di media statura e avaveva anche i gran parte del suo corpo tatuaggi tribali... insomma era molto bella...
Dopo pochi secondi se la ritrovò al suo fiaco....la ragazza gli chiese cosa stesse cercando.... Allora Hikuro gli mostrò la taglia......la guardò in faccia e subito dopo guardò il foglio per un paio di volte al fine d'essere certo di non aveva sbagliato persona.
La guardò per l'ultima volta e disse :

-Allora vieni tu o ti devo portare con la forza in prigione......Yuui chimera gatto?!.

-"Puoi evitare di perdere tempo a convincermi....non ho intenzione di starti a sentire oltre."

Le parole arroganti della donna fecero uscire un sorriso malefico dal volto di Hikuro.
Certo, quella donna per avere una taglia sulla testa doveva aver combinato qualcosa e sinceramente quella tensione nei muscoli, fecero capire a Hikuro che la ragazza si preparava ad attaccare.

-"Bene, mi vedo costretto allora."

Il ragazzo accartocciò il foglio per poi buttarlo alle sue spalle, in modo da distrarre la donna, per poi rapidamente fare un balzo verso dietro ed estrarre la spada del fodero.

-"Yuui, ti permetto di cambiare idea, non mi piace usare la violenza contro una donna."

Post 1

La donna incominciò a urlare contro Hikuro, che sembrava divertito dalla situazione, imporvvisamente, però, a rapida velocità un pugnaletto si apprestava a diriggersi verso il volto del ragazzo, il quale riuscì a deviare con un fendente di spada.
Nel frattempo però la ragazza era scomparsa.

-"Dannazione..."
Disse sbattendo un piede a terra, fortunatamente, la sua attenzione venne attirata da una signora poco distante da un negozio che si lamentava per qualcosa.

-"Quella maleducata mi ha fatto cadere la spesa a terra!"
disse.

Hikuro aveva capito subito che la ''maleducata'' in questione era proprio Yuui.
Quindi prima di entrare dentro il negozio prese delle precauzioni,


corazzando il suo busto della pelle resistende come quella di un'armadillo.
Entrato nel negozio ispezionò ogni angolo della stanza di quel locale.

Post 2

Arrivato davanti all'entrata si fermò per cercare la ragazza in quella zona, però, la porta gli si chiuse in faccia, come se fosse spinta da qualcuno, Hikuro non fece in tempo a fermarla con la mano e quindi gli si infranse nella spalla destra, rompendola un pò, per poi riaprirsi.

-"Così impari a sottovalutarmi" Disse la donna correndo verso la probabile uscita secondaria, alzando il medio a Hikuro, che sembrava essersi arrabbiato.

Di scatto entrò completamente nel negozio, per poi imboccare anche lui quel corridoio che portava all'uscita sul retro.
Yuui si trovava proprio davanti a lui, che cercava di scappare e di varcare per prima quella porta, così da riuscire a nascondersi,probabilmente, per la seconda volta, ma sfortunatamente Hikuro gli stava a due metri dietro

-"Hai ancora intenzione di scappare a lungo? Se non devo sottovalutarti allora fammi vedere cosa sai fare."

Disse Hikuro posizionando la spada a mezz'aria, ad altezza del fianco destro, impugnandola con una sola mano. Concentrò la forza sulle gambe, così da darsi un buon slancio, per poi gettarsi sulla preda a gran velocità, con l'intento di colpira quanto meno al fianco sinistro e in caso fosse riuscita a parare quell'attacco con uno dei suoi pugnali avrebbe azionato il piano di riserva, ovvero, la ginocchiata allo stomaco.
Lo spazio era troppo stretto e la distanza troppo corta, sicuramente quell'attacco andava a segno, almeno, Hikuro ne era certo al centro per cento.







Edited by °Sov° - 8/5/2012, 01:02

Post 3

Hikuro era pronto a tranciare il fianco della ragazza, che si trovava ormai a pochi passi da lui, ma di colpo la velocità della preda aumentò di molto, permettendo così che il suo attacco andasse in fumo.
Yuui ora si trovava quasi a varcare l'ingresso, ma, con un giramento dell'addome, la ragazza riuscì a voltarsi durante la corsa e senza mai perdere l'equilibrio lanciò cinque coltelli direzionati verso tersa, gambe, addome e la mano che teneva la spada.

-*Ora capisco perchè ha una taglia così altra sulla testa..comunque..L'addome è ben riparato, quindi non c'è bisogno di pensarci più di tanto, il coltello più pericoloso è quello direzionato alla testa, quindi bisogna pensare principalmente a quello...ma come..trovato, in questo modo riuscirò a salvarmi pure la mano destra, però subiranno qualche danno..Però tentar non nuce.* Pensò Hikuro, cercando una buona strateggia per deviare quei coltellini e calcolando la distanza tra di loro.

La strateggia l'aveva trovata, quindi era ora di metterla in atto, velocemente tirò un fendente al coltello direzionato al viso, così da deviare la sua direzione, il busto fu ben protetto dalla possente corazza, e la mano fu salva grazie alla mossa effettuata per proteggere il volto, però, purtroppo, gli arti inferiori subirono l'attacco dei coltelli, che si infilarono rispettivamente, uno nella coscia destra, causandogli un immenso dolore, l'altro, invece, all'altezza della tibia, che fortunatamente, non casusò dolori da valutare, visto che era un semplice taglio superficiale.

Nonostante la situazione, Yuui era riuscita a svignarsela per la seconda volta.
Hikuro a quel putno preferì fare un po con calme, tanto non poteva essere uscita dalla città e in caso sarebbe stato in grado di rintracciarla facilmente.
Dopo essersi tolto i coltellini dalle ferite, per poi rimarginarle lentamente, quindi, dopo aver tenenuto nascosto nella manica uno dei coltelli di Yuui, uscì dal locale, per controllare la situazione.

La città era tranquilla, per fortuna, quel giorno non era gionata di mercato, quindi le strade erano libere, senza molta confusione, un punto a vantaggio per Hikuro.
Nei lati della strada vari negozzi e abitazioni, davano un tocco di bellezza a quel paese apparentemente malfamato.
Hikuro però doveva iniziare a cercare la donna, incominciando ad ispezionare tutti i vicoli della via, ma sapeva già che in quel modo era veramente difficile trovarla, percui, salendo per una scala, posizionata su di un muro di un palazzo, si arrampicò su un'abitazione, così da avere una prospettiva più ampia rispetto a quella della strada.

Post 4

Passò ancora molto tempo e Hikuro non aveva trovato alcuna traccia della preda, saltava di palazzo in palazzo, in modo da vedere più angoli della via e cercava di sentire le discussioni dei cittadini, per scoprire magari qualche malefatta effettuata di recente da Yuui.
Tornato sul edificio vicino a quello del negozio, l'attenzione di Hikuro venne attirata da un baiore dietro un cassonetto che serviva a contenere rifiuti.
Non era molto sicuro che lì ci fosse Yuui, quindi preferì continuare ad ispezionare la zona, tenendo sotto controllo il cassonetto con la coda dell'occhio, per evitare, in caso di venire scoperto ed essere facilitato in un'attacco a sorpresa.
Hikuro si spostò sul tetto di un'edificio situato dal lato opposto al negozio, così da aver più sicurezza della presenza della chimera gatto.
Il ragazzo non era certo che dietro il cassettone ci fosse la sua preda, ma, provare a controllare non faceva nulla di male.
Hikuro, quindi, con un balzo scese dal tetto della casa, per poi, diriggersi verso il cassonetto della spazzatura, mantenendo la guardia pronta per attaccare o difendersi, la sua idea sulla presenza di Yuui dietro il cassonetto fu assicurata da un rumore di ferri, sicuramente dei coltelli, che colpivano il muro dell'edificio.

-"Avanti Yuui so' che sei li dietro esci e fatti avanti, altrimenti dovrò farti uscire con la forza." Arrivato a pochi passi dal grande cesto della spazzatura Hikuro disse con voce calma e sicura.







Edited by °Sov° - 9/5/2012, 22:31

Post 5

Hikuro avera raggione, Yuui si era nascosta proprio lì dietro, infatti, alzandosi in piedi e facendosi vedere agli occhi del ragazzo s'incamminò nella sua direzione, però, di scatto riprese a correre con l'intenzione,probabilmente, di colpire Hikuro frontalmente.

Purtroppo la velocità della donna era più alta rispetto a quella di Hikuro, quindi, non c'era possibilità di scansarsi con un passo indietro per evitare un eventuale attacco con i coltelli, inoltre, se avrebbe reagito con la spada, lei sarebbe riuscita a deviarlo, idem con un calcio o con un pugno, ci voleva un idea...una perfetta strateggia...ma quale.

Hikuro afferrò la sua katana con la sola mano destra, tenendola ben salda.
I suoi muscoli dell'intero corpo si fortificarono più del solito.


Yuui presto si trovò davanti a lui, intenzionata a colpirlo in pieno addome con uno dei suoi coltelli, ma, il cacciatore, non aveva alcun'intenzione di essere nuovamente colpito da uno di quei maledetti coltelli, quindi lanciò un fendente dall'alto verso il basso, con l'intenzione di colpire la donna, in un angolazione della lama che non permettesse lo spostamento verso sinistra della ragazza.
Hikuro come suo solito, arrivava sempre a una doppia conclusione nelle sue mosse, infatti, era pronto ad attuare il piano di riserva, nel caso in cui l'avversario avvesse deviato il suo attacco, tenendosi costantemente pronto a lanciare il coltellino nascosto nella manica, in direzione del petto.







Edited by °Sov° - 12/5/2012, 15:21