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| Uscì dal cortile correndo di corsa. Non riusciva a stare un solo secondo di più là dentro. Sembra in preda al panico chiunque a chiunque lo guardasse e spalancò le porte con una certa forza, senza però creare troppo rumore, quando vide quella che era la sua "salvezza" e che lo avrebbero condotto fuori per respirare una sana boccata d'aria, quel giorno, stranamente, i superiori lo stavano sovraccaricando di compiti senza alcuna pietà ed aveva bisogno di rilassarsi per almeno cinque minuti.
Rimase immobile respirando con una certa intensità il venticello leggero che soffiava in quel momento per poi fare una piccola passeggiata per il cortile dell'accademia e, lì davanti a lui dopo pochi passi, notò una ragazza seduta all'ombra di un albero.
Sgranando gli occhi si avvicinò piano piano a lei per poi metterle una mano sulla spalla inginocchiandosi accanto a lei. Senza ombra di dubbio non era arrivata da molto in accademia, sembrava più tosto disorientata da dei piccoli movimenti.
-Stai studiando per diventare alchimista di stato per caso?...Molto piacere...- la voce era dolce e gentile, appagata e con un piccolo sorriso accompagnato dal colore scuro degli occhi -Mi chiamo Kerubiel Chaotix... posso sistemarmi qui... accanto a te?- |
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