un semplice giro nel nuovo mondo

Quella di oggi si presentava come una giornata abbastanza tranquilla. Come al solito i suoi colleghi non facevano che fare avanti e indietro per tutta l'accademia.
In quel momento Kerubiel si trovava nella sua stanza, il braccio era ancora mal funzionante dopo quanto successo con l'esame di quel neo-alchimista di stato, preparasi gli venne un po' difficoltoso, purtroppo, ma presto o tardi sarebbe andato a farselo riparare, doveva scegliere se andare da un meccanico lì nelle vicinanze oppure optare per andare dal suo meccanico di fiducia chiedendo qualche giorno di ferie, proprio non sapeva come comportarsi in quel momento, ma non gli diede troppo peso aveva ben altro in testa; quella giornata i presentava ideale per andare a "caccia" per lui e con un braccio mal funzionante sarebbe stata una vera sfida per lui, non poteva perdersi un occasione simile.
Sbrigò velocemente, quindi, i suoi piccoli impegni per poi dirigersi un po' in cortile per pensare al da farsi e fu proprio lì che incontrò quella persona. La persona alla quale aveva svolto il suo esame.

-"Però... chi se lo aspettava di rivederlo con si presto, a me quando ero appena arrivato mi hanno sfruttato a dovere..."- Si avvicinò a lui tranquillamente dandogli un piccolo spintone -Ohi, Ciao... ti ricordi di me!?- domandò lui in tono scherzoso.

-Non vado da uno sfasciacarrozze, ma in cerca di buone carrozzerie come piace a me ci sto andando proprio adesso se capisci che cosa intendo- fece un piccolo sorriso avvicinando la mano alle labbra.

ora, fuori dall'esame, si presentava a quel ragazzo completamente diverso. Era molto alegro e tranquilla. Quell'espressione seria e composta era svanita lasciando il posto ad un tipo di espressione spensierata, un tipo estroso, ma non troppo che cercava sempre di tutto per evitare i suoi incarichi e pensare per lo più a divertirsi, un po' strano che qualcuno cambiasse così velocemente carattere specialmente d'avanti a qualcuno con la quale aveva svolto una prova così importante, ma, come a suo solito, Kerubiel non diede troppo peso a ciò. In fin dei conti erano allo stesso grado e poteva permettersi di avere un carattere abbastanza schietto e diretto, quello che purtroppo è costretto a reprimere quando entra in quell'edificio.

-Potrei farti la stessa domanda comunque... che cosa ci fai tu qui a poltrire?-

Proprio come aveva un po' immaginato, non era proprio quel tipo di persona che amasse tanto la conversazione fatta per passare qualche minuto insieme, chissà come mai era tanto asociale, beh, una cosa è certa sembrava proprio che Kerubiel non gli andasse a genio a giudicare dal suo sguardo, sicuramente non era stato il caso di accettare l'incarico di combattere contro di lui. Doveva escogitare un modo per fargli capire che di lui poteva fidarsi, esser ecosì, come lui infondo, non è che era molto gradevole da sopportare.

-"Sembrerebbe il classico tipeto che dice, statemi lontano o vi ammazzo tutti quanti a sentirlo parlare... sembra proprio che abbia sbagliato a rivolgergli la parola, ma pazienza dai, può essere interessante parlare con lui, certo mai quanto delle ragazze, mgari potrei chiedergli di venire ocn me, ah che dilemma! Ve bene vediamo che ne vieni fuori con un tipo come lui"-

Rimase un po' in silenzio per riflettere su come fosse il modo giusto per azzardare parole... un lavoretto tutt'altro che facile bisogna dire, ma rimase un po' sorpreso quando notò che er astato proprio lui il primo a rivolgere la domanda, sarà stato, però, sicuramente un gesto di buona educiazione in fin dei conti, dal tono sembrava volesse troncare la discussione ancor prima di nascere.

-La mia vita militare prosegue bene...- volle prima rispondere in tutta tranquillità, senza eccedere con le parole o dimostrarsi troppo come uno scicciatore - Spero che la tua sebbene apena iniziata non ti stia già causando problemi...- con tono calmo e pacato faceva qualche piccola pausa in modo da gestire bene la voce -Mi chiedevo però, vedendoti in lontanaza, se non ti andasse di fare quattro passi per conoscersi, sai combattere come abbiamo fatto non credo sia il modo miglior eper stringere amicizia con qualcuno non trovi anche tu? In questo ambiente reputo sia il caso di lasciarsi il nostro incontro alle spalle, ormai sei un alchimista di stato dopo tutto, siamo allo stesso livello quindi inutile fare i duri dico bene?-

-Tsk, spiacente di dovertelo dire caro mio, ma io...- diede una contro pacca a quella di Paul -Offro solo alle belle ragazze se riuscirai a conquistarne una mentre siamo qui magari potrei offrirti qualcosa...- fece u piccolo sorriso -Non vedo l'ora di conoscerti meglio comunque Paul, si prospetta una passeggiata molto... interessante dal mio punto di vista-

Gli occhi divennero più aguzzi, come per lanciargli una piccola sfida, ovviamente non in senso negativo, ma nel caro e vecchio sport di Kerubiel "Vediamo se riesci a conquistare qualche ragazza interessante?", era questo quello che gli dissa con sotto e fufi diversi, un metodo come un altro per ompere un po' il ghiaccio sopo tutto, sapeva che era un po' azzardato parlare subito così con una persona appena conosciuta, ma la spavalderia di kerubiel ormai era completamente libera, chissà come l'avrebbe presa il suo "amico".

-Bene,... andiamo un po' in centro a fare quattro passi a parlare...-

Mise le mani in tasca ed iniziò a fare strada con un picoclo sorrisetto