medicazioni per Andros

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andros91 xXx
view post Posted on 23/10/2008, 15:10




Dopo il duello con l'homunculus, Andros arrivò con molta fatica fino all'accademia. Per tutto il tragitto, dalla ferita continuava a uscirli del sangue, lasciando nel terreno alcune gocce. Aveva il braccio sinistro molto indolensito, dato che, avendo la ferita alla spalla destra, aveva dovuto trascinare la katana per tutto il tragitto.

Quando finalmente arrivò in accademia, si diresse in fondo all'ala ovest, dove era collocata l'infermeria. Arrivato davanti alla porta, busso e poi aspettò che qualcuno venisse. Intanto si guardò in torno, e vide che aveva sporcato il pavimento con il sangue.
 
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Medusa Rider
view post Posted on 26/10/2008, 23:20




Rider era seduta, come al solito, alla sua scrivania, compilando alcuni referti medici riguardanti i pazienti delle ultime due settimane.
*Quest'epidemia non ci voleva proprio, i rifornimenti per l'Accademia ritardano ad arrivare questo mese e non posso continuare a prendere i medicinali dal mio studio...*
Pensava tra se e se, mentre poneva l'ennesima firma su quello che sembrava l'ultimo foglio; fu allora che sentì qualcuno bussare alla porta dell'infermeria. Si alzò dalla sedia e si diresse immediatamente in quella direzione, con passo veloce e leggero. Dopo pochi secondi aprì la porta e si ritrovò difronte la figura di un uomo; da dietro le lenti degli occhiali, i suoi occhi attenti guizzarono rapidamente verso le macchie di sangue che macchiavano i vestiti di Andros e capì immediatamente la situazione.

-Coraggio, entri e cerchi di non sforzarsi, le ferite potrebbero peggiorare.-
Gli intimò, offrendosi per aiutarlo ad entrare e conducendolo verso il primo lettino libero.
-Si accomodi qui, torno in un attimo e mi raccomando niente movimenti bruschi.-
E dicendo questo si diresse rapidamente nella direzione opposta, facendo frusciare leggermente il camice bianco nell'aria e sparendo poco dopo nella stanza adiacente, da cui, poco dopo, furono ben udibile rumori di oggetti che venivano spostati e riposti in un qualche contenitore.
 
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andros91 xXx
view post Posted on 27/10/2008, 17:00




Posò la katana, poggiandola sotto il letto in modo da non dare fastidio, si slaccio la fiasca che appoggiò al vicino comodino e si distese nel letto.
Andros era molto stanco. Aveva perso molto sangue durante il viaggio e per di più aveva il braccio sinistro molto dolorante per lo sforzo a cui era stato sottoposto. Ma la ferita più grande era forse quella del proprio orgoglio.

Intanto sentiva che la donna dal camice bianco e dai capelli lilla, che l'aveva accolto, stava prendendo qualche oggetto nella stanza vicina.
La perdita di sangue incominciò ad avere effetto su Andros. Gli incominciò a girare la testa e senti le forze venirgli meno. Si levò gli occhiali da sole, che appoggio con noncuranza vicino alla fiasca, per poi perdere i sensi.

" Prima o poi rincontrerò quel dannato di un homunculus "
 
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Medusa Rider
view post Posted on 28/10/2008, 20:09




Rider tornò dallo stanzino dopo neanche un minuto, tra le braccia aveva una piccola scatola bianca con una croce rossa: un kit di pronto soccorso in pratica. Avanzando verso Andros si accorse che doveva aver perso i sensi nel frattempo, molto probabilmente per la troppa perdita di sangue dalle ferite, ma forse era meglio così, l'avrebbe medicato con più tranquillità. Si accostò al lettino su cui giaceva l'Alchimista, poggiò il kit sul comodino lì di fianco e con cura gli scoprì la spalla destra, là dove la macchia di sangue era maggiore e più evidente: era una brutta ferita, ma per fortuna nulla di grave, l'unico problema sorgeva se si fosse già infettata. Estrasse dalla cassetta un pò di ovatta e la bottiglietta di disinfettante e prese a pulire la ferita con molta attenzione.
*Vorrei proprio sapere come ha fatto a procurarsi una ferita del genere...*
Pensava nel frattempo tra se e se; ci mise apposta un pò di più per essere certa di fare tutto nel migliore dei modi e quando ritenne di aver pulito la maggior parte del sangue, con un gesto che ormai le era molto familiare, intinse l'indice della mano destra nel poco sangue ancora fresco e con esso tracciò un piccolo cerchio alchemico appena sotto la ferita; subito dopo lo attivò con una piccola pressione: dopo una tenue luce rossa, segno della trasmutazione avvenuta, il punto della ferita più vicino al cerchio stesse prese lentamente a rimarginarsi da sè. Per un'altra manciata di minuti continuò a tener d'occhio quella stessa ferita, intervenendo nel caso continuasse a sanguinare, ma appena la situazione si stabilizzò, con cura e attenzione prese a fasciargliela con garze sterili. Circa cinque minuti dopo aveva finito, comprese le piccole ferite al fianco e alla coscia; lasciando, ora, Andros riposare, ripose il tutto nel kit e si avviò verso la sua scrivania, dove prese un foglio da uno dei cassetti inferiori e prese a compilarlo con calma.
 
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andros91 xXx
view post Posted on 29/10/2008, 18:11




Andros riprese finalmente i sensi. Era giunto quasi l'imbrunire e dalle finestre entrava la poca luce rossastra del sole. Notò che non aveva più tanto dolore, e istintivamente andò con la mano verso la ferita alla spalla destra, e notò che era stata fasciata.

Prese gli occhiali da sole e se li mise. Poi alzo lentamente la testa e vide che c'era quella donna dai capelli lilla seduta alla scrivania, che scriveva su alcuni fogli. Scese lentamente dal letto, e quando fu in piedi, prese la fiasca e bevve un bel sorso di sakè. Dopo aver richiuso la fiasca ed averla attaccata come al solito alla veste. Vide che da sotto il letto sporgeva l'elsa della katana.
Si abbasso, tirò fuori la katana e se la mise in spalla.

Andò verso la scrivania, e arrivato di fronte alla donna, disse

- Grazie per avermi curato. Le serve il mio nominativo? -
 
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Medusa Rider
view post Posted on 30/10/2008, 14:59




Erano passate alcune ore da quando Andros era giunto in infermeria e da allora non aveva ancora ripreso i sensi; ma Rider era tranquilla, aveva curato a dovere l'uomo e le sue ferite si erano ampiamente rimarginate. Andò si riprese, la dottoressa era china sulla sua scrivania, mettendo in ordine gli ultimi documenti che poi ripose ordinatamente nel primo cassetto in basso.
-Ben sveglio.-
Fece pacatamente alla recluta, appena notò il suo risveglio. Alzò lo sguardo e gli diede il tempo necessario affinchè potesse recuperare i suoi affetti personali.
-No, non ce ne bisogno; ho fatto una piccola ricerca e sono risalita direttamente al suo fascicolo. In ogni caso le consiglio di prendersi almeno due giorni di riposo, in modo che la ferita alla spalla si curi completamente; le raccomando solo di cambiare la fasciatura ogni giorno e nel caso la ferita si riaprisse non esiti a tornare qui da me.-
Rispose, poi, alla domanda dell'uomo, dando, come di suo consueto, i migliori consigli per un più rapido recupero. Detto questo, congedò la Recluta, tornando tranquillamente alle sue mansioni.
 
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andros91 xXx
view post Posted on 30/10/2008, 15:22




Dopo aver ricevuto dalla dottoressa dei consigli, per ristabilirsi il prima possibile, Andros salutò e si indirizzo verso il suo alloggio.
 
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andros91 xXx
view post Posted on 15/12/2008, 17:10




Dopo aver superato l'esame pratico, nel quale si è scontrato contro il capitano Asuke, Andros si diresse verso l'infermeria, per farsi curare le bruciature agli avambracci e qualche altra piccola ferita. Arrivato davanti alla porta, bussò, e attese che qualcuno arrivasse.
 
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Lord_Lloyd
view post Posted on 15/12/2008, 17:28




Ad aprire la porta dell'infermeria ad Andros, quel giorno, non fu la dottoressa Rider, ma il Tenente Highlight in un improbabile look da dottore con tanto di camice bianco. Appena lo vide, capì il motivo per cui il neo Alchimista fosse lì: bhè, in effetti solo un cieco non si sarebbe accorto delle bruciature che aveva alle braccia.
-Venga dentro, oggi il Colonnello Rider è assente per degli impegni, quindi dovrò medicarla io.-
Disse pacatamente, invitando tranquillamente Andros ad entrare e a sistemarsi su uno dei lettini lì presenti.
-Sono subito da lei, mi dia solo un secondo.-
Fece poco dopo, recandosi verso la grande scrivania in legno dalla parte opposta dell'infermeria, dove teneva tutto il necessario per le medicazioni.
 
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andros91 xXx
view post Posted on 15/12/2008, 18:04




Ad accoglierlo non fu la dottoressa della sua precedente visita, ma un uomo un pò più alto di Andros, che si presentò come il tenente Highlight. Ad Andros non gli importava più di tanto chi fosse a medicarlo, l'importante era che potesse guarire al più presto per essere in piena forma per affrontare una eventuale missione.
Mentre il tenente prendeva il necessario, Andros incominciò a guardare i suoi avambracci totalmente bruciati, e gli fu inevitabile dire

- Il capitano Ryukagi non ci va leggera con gli aspiranti alchimisti. Vorrei tanto vedere come combatte contro un vero avversario.
 
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Lord_Lloyd
view post Posted on 15/12/2008, 18:27




Neanche un minuto dopo, Lloyd tornò da Andros con un kit medico in mano. Certo, il Tenente non si poteva definire un medico in tutto e per tutto, ma di medicina ne sapeva abbastanza tanto che era da poco assegnato come assistente del Colonello Rider.
-Diciamo che la troverebbe un'esperienza parecchio esplosiva.-
Commentò, mentre poggiava la cassetta sul comò lì vicino. Lloyd conosceva bene Asuke e le ferite del loro ultimo scontro le ricordava ancora molto bene.
-Ora, mi mostri le braccia per cortesia. Vorrei accertarmi dell'entità delle bruciature.-
 
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andros91 xXx
view post Posted on 15/12/2008, 18:37




Andros mostrò le braccia al tenente come gli aveva chiesto. Ed iniziò a spiegare come si era procurato quelle ferite.

- Come penso lei sappia questa è opera dell'alchimia del fuoco del capitano. Ero riuscito a salvarmi per due volte dalla sua alchimia, ma alla terza volta, essendo a corto di energie, mi sono messo a correre verso il capitano, attraversando quell'inferno.


 
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Lord_Lloyd
view post Posted on 17/12/2008, 15:41




Lloyd studiò che attenzione le braccia di Andros: aveva parecchie bruciature e abrasioni, ma nessuna sembrava particolarmente grave. In ogni caso era meglio medicarle il prima possibile.
-E' stato fortunato, non sono gravi. O lei possiede ottime abilità nel combattimento o il Capitano c'è andato leggero.-
Disse scherzando, mentre estraeva dal kit una boccetta spray e un rotolo di garza.
-Abbia sono un pò di pazienza, ci metterò un minuto.-
Spruzzò il contenuto della boccetta, prima, sul braccio destro dell'Alchimista; certo il refrigerante bruciava un pò, ma il Tenendo contò sulle capacità di autocontrollo di Andros. Con la garza gli fasciò tutto il braccio e ripetè la stessa operazione anche con l'altro. In realtà impiegò più tempo del previsto, ma solo perchè voleva fare le cose per bene. Alla fine ripose tutto nella cassetta.
-La medicazione è finita, non credo serva altro per il momento. Posso assicurarle che se se ne costante cura, in poco meno di una settimana guariranno completamente. Dovrebbe cambiare la fasciatura ogni giorno e usare il refrigerante prima del cambio. Spero, inoltre, che nel suo alloggio abbia già un kit di pronto soccorso, in caso contrario gliene potrei far procurare uno io stesso.-
 
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andros91 xXx
view post Posted on 17/12/2008, 16:09




Mentre il tenente medicava le braccia di Andros, utilizzando prima un refrigerante, che bruciava un pò, ma niente in confronto all'alchimia del capitano Asuke, e poi delle garze, Andros stava fermo immobile e osservava attentamente l'operazione. Dopo che l'operazione fu terminata, il tenente disse ad Andros che doveva ripetere l'operazione almeno per una settimana, e che se non aveva nel suo alloggio un kit di pronto soccorso, gliel'avrebbe procurato lui.

- Riguardo al cambio della fasciatura non c'è nessuno problema, ho seguito l'operazione attentamente, riguardo al kit invece le devo dire che ne sono sprovvisto, quindi la ringrazio se me ne potrebbe procurare uno.
 
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Lord_Lloyd
view post Posted on 18/12/2008, 21:49




-Non c'è problema, glielo lo porto subito.-
Disse pacatamente mentre, riprendendo in mano il kit medico, si incamminò verso la scrivania, dove poggiò la cassetta e subito dopo sparì in uno stanzino lì di fianco. Ritornò dopo poco più di un minuto, tra le braccia aveva una cassetta simile a quella che aveva usato per le medicazioni, solo più piccola; si avvicinò ad Andros e la poggiò di fianco a lui, sul lettino.
-Eccolo; dentro troverà alcune garze sterili, del disinfettante e della pomata per ustioni. Quest'ultima ho preferito mettergliela, nel caso le bruciature tornino a dolerle; in quel caso, ne applichi un pò su entrambe le braccia prima di usare il refrigerante e cambiare le bende. Non credo ci sia altro da dire, mi auguro guarisca prima possibile e di non rivederla presto, almeno qui.-
Dicendo così si congedò dal Soldato, dirigendosi nuovamente verso la scrivania: purtroppo ora c'era il referto medico da compilare...
 
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15 replies since 23/10/2008, 15:10   155 views
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