Un nuovo inizio per Andros - North City

« Older   Newer »
  Share  
andros91 xXx
view post Posted on 6/10/2008, 18:23




SPOILER (click to view)
" " pensieri
- parlato
-- parlato di terzi


Dopo quel fatidico giorno, Andros aveva viaggiato in lungo e in largo, cercando un qualcosa che gli permettesse di cancellare quei momenti terribili, ma purtroppo non vi riuscì.
Proseguendo nel suo viaggio, aveva approfondito i metodi di utilizzo dell’alchimia, ed era notevolmente migliorato nell’utilizzo dell’enorme katana, grazie anche al legame indissolubile con l’arma.
La solitudine di quel periodo, gli permise di riflettere sugli eventi che avevano cambiato la sua vita.
Molte volte dava la colpa di tutto a se stesso, altre volte ai suoi genitori, altre volte ancora a suo fratello, fino ad arrivare ad una conclusione “i ribelli sono la causa di tutto ciò”.
Per molto tempo dentro di se provava rabbia e odio nei confronti dei ribelli, ma una notte, sognò quel giorno in cui l’esercito fece l’imboscata, e notò un evento a cui allora non aveva dato importanza; quella luce viola, e la rivelazione da parte del fratello che avevano fatto parte all’imboscata 15 soldati e un alchimista, che i suoi genitori avevano conosciuto nei ribelli.
Quel sogno gli fece aprire gli occhi, non erano i ribelli la causa di tutto, ma il sistema corrotto e pieno di infiltrati presente nell’esercito.
Deciso più che mai a scovare tutti gli infiltrati e i traditori, si incamminò verso North City per diventare un alchimista di stato, e quindi entrare a far parte di quel sistema, spinto anche dalla volontà di ampliare le sue conoscenze dell’alchimia.

Mentre il treno viaggiava veloce verso North City, Andros era intento in una leggera lettura seduto in una cabina, con affianco la sua katana. Nonostante dovesse leggere, continuava ad indossare i suoi occhiali da sole, data la presenza di molte persone, che nonostante ciò continuavano ad osservarlo, incuriositi da questo strano uomo.
Per il resto del viaggio il treno fu invaso dai bisbigli delle persone, che parlavano di Andros, mentre lui continuava a leggere, indifferente a tutto il resto.
Appena si incominciò a vedere la stazione di North City il treno rallentò. Andros chiuse il libro e si alzò. Il treno era caduto nel silenzio, mentre quello strano uomo si incamminava verso l’uscita.

Appena uscì dal treno Andros prese un bel respiro, “era da molto tempo che non respiravo l’aria di una grande città. Sinceramente non mi è mancata”

Andros si incamminò verso l’atrio centrale.

Dopo esser uscito dalla stazione, Andros si indirizzo verso l'Accademia, prendendo dalla strada principale. Durante il tragitto si fermò in qualche libreria e in qualche altre negozio. Dopo aver acquistato qualche libro di suo interesse, e aver riempito la sua fiasca di sakè in un locale, arrivo finalmente all'Accademia.

Entrando nell'edificio pensò:
"Ecco che si apre un nuovo capitolo della mia vita"

Edited by andros91 xXx - 7/10/2008, 21:28
 
Top
Feamith
view post Posted on 10/10/2008, 14:52




Ukoku stava correndo per i corridoi dell'Accademia. Sapeva che la sua segretaria lo stava inseguendo per obbligarlo a rimettersi al lavoro, ma lui avrebbe fatto tutto il possibile per evitare di farsi prendere. Era quasi riuscito ad arrivare al portone d'ingresso, così vicino alla "libertà" dalle sue "sofferenze"; spiccò un balzo per avvicinarsi più velocemente e aprire la porta con un calcio, ma accadde un imprevisto: la porta si aprì ed entrò un uomo.
Fortunatamente il Tenente non era bravo solo a scappare e riuscì ad interrompere il balzo ed evitare di finire addosso al nuovo arrivato. Purtroppo andò a sbattere contro il muro facendosi non poco male.
Ukoku si rialzò imprecando sotto voce, tastandosi il corpo alla ricerca di eventuali ferite, ma dolore escluso stava bene.
Osservò attentamente l'uomo. Dall'aspetto sembrava essere un guerriero esperto, abbastanza forte da poter maneggiare un enorme katana e probabilmente era un alcolista, a giudicare dalla fiaschetta che si portava dietro.
Ora il giovane di Xing era incuriosito e decise di restare lì per sapere meglio chi fosse quell'uomo. Non sapeva perchè ma aveva l'impressione che conoscerlo avrebbe potuto impedirgli di annoiarsi per molto tempo...


Konnichiwa, signore. Benvenuto nell'Accademia Militare di North City. Potrei sapere il suo nome e per quale motivo si trova qui?
 
Top
andros91 xXx
view post Posted on 10/10/2008, 20:19




SPOILER (click to view)
" " pensieri
- parlato
-- parlato di terzi


-Mi chiamo Andros Denstage. Sono qua per diventare un alchimista di stato.
Rispose all’uomo che mentre Andros apriva la porta, era uscito con un balzo per poi andare a sbattere contro il muro. Mentre rispondeva alla domanda, Andros ancora pensava a quella buffa scena, e gli fu inevitabile accennare una risatina.
Nel frattempo l’uomo si stava incamminando verso di lui, mentre controllava di non aver alcuna ferita.

Vedendo che l’uomo risentiva ancora del colpo, Andros disse
-Prenda un po’ del mio sakè. Si sentirà meglio
dicendo ciò stacco la sua fiasca, e la porse all'uomo.

Era strano. Dopo tanto tempo una persona gli risultava simpatica e meritevole della sua fiducia; prova di ciò era l’avergli offerto il suo sakè, che normalmente non offriva a nessuno.

" chissà che ruolo avrà questa persona nella mia vita "
 
Top
Feamith
view post Posted on 11/10/2008, 11:40




- No grazie, è troppo presto per gli alcolicie mi sento ancora frastornato per il colpo.

Il giovane di Xing fece un paio di stiramenti per cercare di far passare il dolore alla schiena, poi si guardò intorno alla ricerca della sua segretaria. Apparentemente non era lì, magari aveva cercato di precederlo all'aperto per bloccarlo. Peccato, avrebbe potuto vederlo mentre si metteva al lavoro.

- Io sono il Tenente Ukoku Niji Who, addetto alla Sezione Scientifica dell'Accademia.
Se vuole entrare nell'Esercito mi deve seguire nel mio ufficio, dove dovrà firmare alcune scartoffie varie. Dopodichè le darò la chiave per il suo alloggio e avrà un po' di tempo per studiare per l'Esame da Alchimista di Stato. Se riuscirà a passarlo potrà restare, altrimenti dovrà andarsene.


Dopo questi chiarimenti Ukoku si voltò e salì le scale per arrivare al primo piano, dove si trovava il suo ufficio, senza neanche voltarsi per vedere se l'uomo lo stesse seguendo.
Andros non sapeva ancora quanto fosse bastardo e lavativo il Tenente, perciò ignorava che lui stava già pensando a come usare il suo fisico robusto per rimettere finalmente in ordine tutte le scartoffie disperse nel suo ufficio.
 
Top
andros91 xXx
view post Posted on 11/10/2008, 14:32




SPOILER (click to view)
" " pensieri
- parlato
-- parlato terzi


Mentre seguiva il Tenente Ukoku Niji Who, addetto alla Sezione Scientifica dell'Accademia, Andros non fece caso alla gente che correva con colonne di fogli in mano, affannandosi per non farli cadere, anche se poi qualcuno inevitabilmente finiva nel bianco pavimento, e con esso quasi tutto il resto dei fogli.
La sua attenzione era concentrata sul tenente, che avanzava davanti a lui. Cercava di capire che tipo di persona fosse, ma non vi riuscì.
Dopo penso a ciò che aveva detto il tenente
CITAZIONE
dovrà firmare alcune scartoffie varie

il pensiero di andare a sbrigare delle scartoffie lo innervosiva. Considerava queste pratiche solamente una perdita di tempo, e una dura prova ai suoi nervi.

“ spero di finire presto, in modo da incominciare a studiare per l’esame ”
 
Top
Feamith
view post Posted on 11/10/2008, 19:11




SPOILER (click to view)
ti do un paio di suggerimenti per migliorare i post, sta a te decidere se vuoi seguirli o ignorarli.
Lo spoiler con le modalità di scrittura basta scriverlo solo nel primo post, poi si da per scontato che l'altro abbia capito.
Un post di ruolata per essere ben fatto non deve obbligatoriamente essere lungo, basta che sia ben scritto, perciò ti suggerirei di evitare di aggiungere citazioni inutili (bastava che lo scrivessi) che rovinano anche la grafica del post ed evita di copiare pezzi di frasi dagli altri post
CITAZIONE
Mentre seguiva il Tenente Ukoku Niji Who, addetto alla Sezione Scientifica dell'Accademia,

potevi scrivere "Mentre seguiva il Tenente Ukoku", semplice, conciso e meno dispresivo.
Ma puoi anche ignorarmi completamente :P


Con passi rapidi precisi il Tenente e l'uomo venuto per arruolarsi che lo seguiva arrivarono nell'ufficio dove avrebbero potuto risolvere i vari intoppi burocratici.
Ukoku cercò per qualche minuti i documenti in mezzo ad una vera e propria catena montuosa di scartoffie e rapporti accatastati da tempo per consegnarli ad Andros. Dopo altri cinque minuti passati alla ricerca di una penna finalmente il guerriero potè riempire tutti gli spazi richiesti e iniziare così un nuovo capitolo della sua vita.
Il giovane di Xing attese pazientemente che Andros finisse di rispondere a tutte le domande e gli riconsegnasse i documenti per poi dargli le chiavi del suo alloggio - che aveva ben pensato di tenerle da parte quando le aveva trovate per sbaglio in un cassetto dove era convinto che ci fossero le penne.

- Questa è la chiave del tuo alloggio. Ora io sono un tuo superiore e potrebbe anche darsi che sia io a dovemi occupare del tuo esame, sempre che non abbia di meglio da fare. Intanto mi faresti un favore? Questa stanza è veramente in disordine, non è che mi potresti aiutarmi a rimettere in ordine? - sebbene sembrasse che la sua fosse una semplice richiesta, dal tono s'intuiva che in realtà fosse un ordine.
 
Top
andros91 xXx
view post Posted on 12/10/2008, 10:17




SPOILER (click to view)
Grazie del consiglio


Andros osservò la stanza. c'era un caos assurdo e sinceramente non riusciva a capire come il tenente Ukoku riuscisse a lavorare in quel disordine.
Decise di aiutarlo, non tanto per il tono con cui era stata fatta la richiesta, che gli aveva fatto capire che quello era un ordine, ma solamente perché riteneva che era meglio non farsi inemicizie sin dal suo arrivo in accademia.

- Con piacere signore. Se può aspettare un attimo, incomincerò subito a sistemare la stanza.

Detto ciò appoggiò la katana nell'unico spazio di muro libero, staccò la fiasca e la mise vicino alla katana. Dopo aver fatto ciò stese qualche secondo fermo, a pensare. Alla fine decise di levarsi gli occhiali da sole, dato che la stanza non era molto illuminata, e poi uscì il suo braccio sinistro dalla veste, dato che non poteva aiutare il tenente a sistemare la stanza solo con un braccio.

Fatto ciò si voltò verso il tenente Ukoku, mostrando alla luce per la prima volta davanti ad una persona, il suo occhio destro e il suo braccio sinistro, l'unico legame con il suo passato.

- Sono pronto. Mi dica da dove devo iniziare.

 
Top
Feamith
view post Posted on 12/10/2008, 14:05




Ukoku non si aspettava che Andros ubbidisse senza lamentarsi e dovette ammettere di esserne un po' deluso. Le persone che ubbidivano senza porsi domande non le aveva mai trovate interessanti o divertenti, perciò ora aveva un'opinione un po' più bassa dell'uomo.
Ukoku si soffermò qualche secondo ad osservare le cicatrici del guerriero. Come aveva ipotizzato aveva sicuramente partecipato a qualche battaglia, ma questo non era affare suo. Lui doveva solo impegnarsi a fare il suo lavoro da superiore, e doveva ammettere che gli piaceva.
Gli indicò un angolo dove le scartoffie si erano accumulate in un pinnacolo di carta particolarmente alto da dove poteva iniziare a fare ordine. L'operazione di dividere i documenti in ufficiali, burocratici e altri gruppi fondamentali e di metterli tutti in ordine alfabetico, per importanza e ritardo impegnò il soldato per quasi tutto il pomeriggio e alla fine riuscirono soltanto a mettere in ordine metà della stanza.
Il giovane di Xing congedò l'uomo dandogli le indicazioni per arrivare al suo alloggio, poi prese posto sulla sua scrivania finalmente in ordine e decise di lavorare, smalendo ulteriormente tutti i documenti. Almeno così Fan avrebbe allentato il cappio per qualche giorno come premio per aver finalmente fatto qualcosa di utile.
 
Top
7 replies since 6/10/2008, 18:23   67 views
  Share