Alexandra Wyrath

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Andrea Rowle
view post Posted on 7/4/2013, 17:14




~InformazioniGenerali

¬Nome: Alexandra
¬Cognome: Wyrath
¬Data di Nascita: 22 Settembre
¬Età: 24
¬Sesso: Donna

~AspettoFisico

¬Altezza: 1.73? 1.75? non vi ha mai prestato troppa attenzione
¬Peso: 58 al mattino variabile dopo pranzo
¬Occhi: Azzurri
¬Capelli: Biondi a caschetto, non sempre molto curati
¬Anche se glielo chiedeste, non saprebbe descriversi fisicamente. Non è mai stata brava a darsi giudizi, esteriormente parlando. Trovai canoni estetici “incoerenti e del tutto inutili da classificare”… anche se, ammettiamolo, quando si sorprende a rimirarsi allo specchio… non si trova male. Tutto qui.
Comunque sia, che dire?
Può vantare una figura piuttosto slanciata ed aggraziata, ma comunque rientrante nel comune. Dai tratti somatici tipici degli abitanti di Amestris, il volto, incorniciato dai mossi capelli biondi, risulta molto simile a quello della madre, o almeno così le viene detto.

~Descrizione
C
aratteriale e A
spettoPsicologico

¬Non è una psicopatica. Non è una ragazza tutta roselline. Non è un pezzo di ghiaccio. Ma purtroppo, per lei e per chi le sta intorno, non rientra neppure nella categoria delle “persone normali”. Ma chi è poi a tracciare il confine tra la normalità è tutto il resto?
Tre sono comunque le cose da sapere su di lei per un più pacifica convivenza possibile: odia avere torto (e farà sempre di tutto per dimostrare di avere ragione), è alquanto lunatica e non tollera gli idioti che parlano a vanvera.
Sa essere paziente, ma quando viene scatenata la sua collera… sarebbe stato meglio per il malcapitato incontrare una chimera imbestialita. Eppure, non è “cattiva” o eccessivamente irascibile, se presa per il verso giusto. Anzi , infondo è addirittura buona, ma non le piace darlo a vedere, tutto qui.
E’ più che altro una ragazza che prende la vita con ironia, infondo, se non si sa ridere delle disgrazie della razza umana, come si può andare avanti?

~Biografia

¬ -“Un cane dell’esercito!? Mi stai prendendo in giro?”
Rinch, dalla voce incrinata dall’ira, batté con violenza il pugno sul tavolo, producendo un tonfo sordo, seguito dallo scricchiolio del legno usurato.
Per un’eternità la piccola stanza si colmò di un’assordante silenzio. Bisbigli sommessi di qualche bambino curioso, giunto lì per ascoltare il litigio, giungevano dall’esterno.
Anche se, a dir la verità, Alexandra non aveva alcuna intenzione di litigare con l’uomo. Lei aveva preso una decisione ormai, avrebbe sopportato le ire del vecchio, la sua rabbia, ma nulla le avrebbe impedito di prendere quel treno per Nothern City.
-“ Io ti ho cresciuta come se fossi figlia mia, ti ho dato un tetto, del cibo, ho fatto si che tu avessi un’istruzione, ma non perché divenissi poi un mastino dei militari!”
Già, perché Alexandra non condivideva lo stesso sangue di Rinch. Quando aveva tre anni rimase orfana di entrambi i genitori biologici, in circostanze misteriose. Fu trovata e adottata dai coniugi Raylith, Rinch e Susanna, che la crebbero come se fosse stata figlia loro. Ma per Alexandra non era mai stato un ricordo particolarmente sconvolgente. Non aveva alcuna memoria dei suoi e, nonostante l’accaduto le portasse amarezza e rimpianto, considerava come sua famiglia ormai i Raylith. Anche se quel’ interrogativo le tornava spesso in mente. Perché? Come? La morte dei suoi genitori restava un mistero.
Per la prima volta fissò gli occhi infuocati di Rinch senza abbassare lo sguardo.
-“Se Susanna fosse qui, come credi che si sentirebbe, cosa credi che ti direbbe, eh? Noi siamo stati i tuoi genitori, IO sono stato tuo padre, ed è così che mi ringrazi?”
Susanna se n’era andata da otto anni, ormai e da allora l’uomo non faceva che rinfacciarle, ad ogni suo errore ‘Come Susanna si sarebbe sentita’ o ‘Cosa avrebbe pensato se…’
Sempre la solita storia, per non parlare poi di quando lei accennava il discorso “alchimisti di stato” Rinch non glielo aveva mai spiegato, il motivo di questo suo odio profondo verso l’ esercito.
Ma lei credeva nei suoi ideali. Era consapevole che le sue erano solo fantasie, ma aveva la sensazione che avrebbe potuto proteggere tutti, in quella maniera. Ma teneva per se le sue speranze e i suoi sogni. E poi, diventando Alchimista di stato avrebbe avuto accesso ud un fondo per le sue ricerche, cosa che le faceva gola.
-“Mi hai cresciuta come se fossi tua figlia, e te ne sono riconoscente. Ma non puoi impedirmelo.” Disse soltanto lei, la voce leggermente rauca.
L’uomo corrugò le folte sopracciglia. Non parlò. Non si infuriò. Chiuse gli occhi e abbasso il volto.
Poi batté nuovamente il pugno sul tavolo, stavolta facendo rovesciare il vaso di fiori già mezzi appassiti sul tavolo. Poi prese a studiarsi le mani rudi e piene di calli, segnate da anni di duro lavoro. E restò così, come in coma.
Alexandra raccolse il vaso, lo riempì nuovamente con dell’acqua e vi ripose i fiori morenti. Rimise tutto al suo posto e con uno strofinaccio asciugò l’acqua sul tavolo.
Prese la giacca, se la poggiò selle spalle, senza neanche preoccuparsi di indossarla, raccolse la valigia già pronta sulla soglia e aprì la porta. Si voltò. L’uomo era immobile, il volto chino.
Un migliaio di frasi attraversarono la sua mente: ‘Ti voglio bene, ‘Tornerò’, ‘Non preoccuparti, starò bene!’ -“Vado, o perderò il treno.”
Disse soltanto, e uscì nel buio.

~Background

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~CaratteristicheGenerali

¬Titolo Alchimista:
¬Punti Carriera: 0 PC
¬Grado: Recluta
¬Sezione dell'Esercito:
¬Livello Alchimia: imagesca8wtnh3

¬Status:
HP: 20
AGILITA': 15
FORZA: 15
VELOCITA' ALCHEMICA: 25
POTERE ALCHEMICO: 25

~Tecniche


¬Basic

¬Cerchio Base
E' la capacità iniziale degli alchimisti di poter utilizzare l'alchimia basilare. Attraverso il cerchio alchemico di base, potranno modificare solo forma e consistenza di un oggetto senza altra possibilità di alchimia. Questa tecnica è padrona a tutte le reclute.
Costo cerchio base: 5 Punti Alchimia

¬I Quattro Elementi
E'
la capacità degli alchimisti di poter utilizzare l'alchimia usufruendo dei quattro elementi che la compongono. Attraverso il cerchio alchemico di base, e con l'aggiunta di uno o più simboli, potranno creare, incrementare, alterare nonché modificare la materia, benché vi siano tutti i fattori predominanti nel poterlo fare.
Trasmutazione cerchio base + 1 simbolo = 7 PA
Trasmutazione cerchio base + 2 simboli = 14 PA
Trasmutazione cerchio base + 3 simboli = 21 PA


¬Other

¬Nome Tecnica
-

¬Nome Tecnica
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¬Nome Tecnica
-

¬Nome Tecnica
-

¬Pietra Rossa: //
Utilizzi: 0/0


~Oggetti ed Equipaggiamento

¬Denaro: 0 Centz
¬Oggetti:
¬Equipaggiamento:
¬Armi:

CITAZIONE

Un pugnale dalle doppie lama ricurve, regalatole da un vecchio cantastorie del suo villaggio d'origine, proveniente da Xing.
Arma alquanto leggera e maneggevole, da usarsi preferibilmente con una sola mano (Alexandra la impugna con la destra. La lama presenta una una scritta nella lingua di Xing, che significa letteralmente "La via del guerriero insegue la verità".
L'arma si presenta nuova ed integra, essendo stata usata di rado.



~Cronologia


¬Cronologia Incontri:

Link a incontro vinto
Link a incontro pareggiato
Link a incontro perso

¬Cronologia Quest:

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¬Cronologia Tornei:

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Edited by Red_Hair_Shanks - 15/4/2017, 16:12
 
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view post Posted on 7/4/2013, 21:37

Wrath

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Dall'altro orecchio xD {cit. necro}

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