Devid Boyle

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 9/1/2013, 19:21

Web Master

Group:
Gestore Forum
Posts:
209
Location:
Unknown

Status:


devidboyle
Nome: Devid
Cognome: Boyle
Soprannome: Alchimista Fortunato
Età: 35

Descrizione fisica: Alto un metro e ottanta e peso di settantasette chilogrammi, David, ha una statura nella norma, non è proprio robusto ma neanche gracile, solo asciutta e naturalmente atletica. La muscolatura è ben definita, resistente e proporzionalmente agile e scattante. Il viso è asciutto e pulito, i tratti sono tra il severo e il morbido, accentuando molto l'espressione. Gli occhi sono profondi, come il marrone della terra bruciata. I capelli portati semi-corti lo rendono ancora di più ragazzo. Non ci sono particolarità rilevanti, o almeno, non in parti del corpo visibili; David Boyle possiede in pieno petto un particolare Tatuaggio.
Solitamente indossa una maschera bianca, che copre dalla fronte fino al naso; David la porta con se come ricordo di suo padre e anche per non essere riconosciuto dai probabili cacciatori di Taglie.

Descrizione psicologica: "Si vive come si sogna: soli."
Questo è il pensiero preferito di David. Misantropo, individualista e solitario sono i termini più comuni che si potrebbero dipingere per il suo quadro, in parte è veritiero in parte no. La parte vera è che i termini sono giusti, la parte falsa è che una parte di David collide fa attrito sulla precedente, infatti non sempre si comporta come si penserebbe, a volte è cinico altre moderato e razionale; prosegue quel che vuole, ma è capace di atti di grande bontà. Con questo, non voglio dire che cambi come il tempo, ma esprime parti diverse di se stesso. Entrambe coincidono, perché nascono da gli stessi sentimenti, dalla stessa volontà, dalla stessa anima ma sono sfaccettature diverse con in un diamante o in un'altra pietra preziosa. Questo concetto si adatta bene quando si parla di David lo studioso,l'alchimista: razionale, quasi cinico, calmo, concentrato e molto disciplinato, anche menefreghista, quello che passa ore e ore su i libri e manuali, su risme di fogli scritti di appunti, fregandosene di tutti e tutto; e David uomo, sereno e gentile, cordiale e dal sorriso facile. Non è un uomo diviso, o a due facce, forse è insofferente di se stesso o di vivere.

Background: David Boyle nasce in una cittadina limitrofa a North City, forse meno di un'ora di treno, fondamentalmente tranquilla; i genitori, entrambi di buona famiglia, erano di quelle parti. David fu il loro unico figlio, fin da piccolo fu istruito da un maestro privato, questo gli insegnò con dedizione e passione tutto quello che sapeva, ma già il piccolo Boyle si scoprì interessato alle scienze naturali, alla matematica e musica. Adorava le dolci e soavi melodie create dal piano, così in neanche sei anni di studio seppe affinare molto la sua tecnica e il suo orecchio. Lo studio per David era un momento complesso, perché si poteva dividere in lezioni noiose, ma che faceva finta d'essere interessato e in lezioni che venerava, dove c'era un profonda conoscenza e comprensione dell'oggetto della materia. Sebbene fosse un buon studente, non gli piaceva lo studio fatto solamente sui libri, gli sembrava limitativo, pensava che il mondo fosse il più grande dei libri, che si doveva osservare e studiare. Così nell'arco dai 5 ai 18 anni, la sua vita si concentrò solamente sullo studio, prima di tutto e poi solo di quello che gli interessava. Di natura era già introverso e la sua vita pubblica e privata era scarsa e senza pettegolezzi. Per i suoi studi convinse il padre a mandarlo a studiare in città, dove in breve tempo, studiò tutto quello che lo interessava. Ormai, le sue conoscenze spaziavano a molte materie, ma la musica,la matematica e la neo scoperta Alchimia, divennero i poli del suo studio. Non si seppe mai perché volle diventare Alchimista di Stato, ma sia i suoi genitori sia tutti gli altri non ci videro mai niente di strano. Così all'età di 21 anni divenne l'Alchimista Fortunato, questo nome perché si era diffuso la voce che sbancasse sempre al Poker e al BlackJack, qualcuno diceva che barava altri che era il figlio della Fortuna, anche se la cosa più misteriosa era dove andavano a finire i guadagni. Sebbene il prestigio e i privilegi, dati dalla sua nuova condizione, non riuscì mai a integrasi bene nel sistema gerarchico. Infatti un anno dopo dopo varie ammonizioni venne accusato di insubordinazione e condannato, David non si presentò e fuggi, si perse nel nulla, come un Ribelle.

Armi: Due Revolver; {Pistole semiautomatiche molto facile da maneggiare. Ricarica lenta a causa del tamburo dove posizionare i proiettili. Forte rinculo con i calibri più potenti.
Colpi: 6 - Proiettili. Max quantità di cartucce possedibili: 60
Proiettili 8 mm;
Resistenza: Media.}

Equipaggiamento:

-Mazzo di 40 carte da Poker laminate in ferro

Alchimia: Viola
Livello di Pericolosità: B
Hp= 100
Agilità= 95
Forza= 95
Velocità Alchemica = 85
Potere Alchemico = 85

Tecnica delle Carte
Grazie ad un apposito tatuaggio sul petto, ed un mazzo di carte, sarà possibile utilizzarle a proprio piacimento, trasmutandole in ogni sorta, anche in armi da scontro ravvicinato e simili.
Costo Punti Alchimia: 35 PA iniziali; sottratti questi, la tecnica si potrà utilizzare per tutto l'incontro.
 
Web  Top
0 replies since 9/1/2013, 19:21   17 views
  Share