Prova pratica per Paul, Sfidante: Kerubiel || Esito: PASSATO

Paul non era stato fortunato, almeno non per quel tanto che sperava infatti era sì riuscito ferire Kerubiel ma non era un danno invalidante come invece lo era il suo al braccio, infatti man mano che lo scontro procedeva si indeboliva pian piano, ma ormai la fine dello scontro era vicina e quindi non poteva permettersi di cedere. Dopo che il suo attacco non era andato completamente a segno Paul capì l'intenzione di Kerubiel ed evitò con successo il fendente della sua katana rotolando sul lato sinistro del corpo e rimessosi in piedi approfittò dei pochi secondi di pausa che Kerubiel pareva volesse permettergli ora che la sua mano era danneggiata

Detto questo Paul si tolse il bendaggio dal braccio e non appena il sangue riprese a sgorgare dalla ferita si inumidì il dito con il rosso liquido e disegnò un cerchio alchemico alla base del manico della tonfa sinistra e senza sprecare altro tempo portò i manici delle sue armi in contatto modificandone la composizione quel tanto che bastava ad allungare i legami atomici in maniera tale da fondere le due tonfa in un'unica arma che da adesso in poi gli avrebbe garantito una potenza d'attacco e difesa maggiore al costo di una leggera perdita di velocità in quanto l'alabarda così ottenuta andava maneggiata a due mani; repentinamente si fiondò verso Kerubiel e cercò di conficcargli una delle lame della nuova arma all'altezza del collegamento dell'automail destro alla spalla

Paul non capì fino in in fondo le intenzioni di KErubiel tuttavia quano lo vide battere le mani tremò al pensiero di una nuova alchimia che adesso non poteva constrastare in quanto troppo stanco per provare ad opporsi con un processo analogo, doveva agire in fretta se voleva salvare il vantaggio che era riuscito ad ottenere con la fusione delle tonfa anche perchè non avrebbe potuto replicare quell'alchimia in tempi brevi

"E va bene"

Pensò

E' ora di farla finita"

Mollo la presa sull'alabarda lasciando campo libero a Kerubiel per raggingerla, adesso aveva capito a cosa mirava: voleva sciogliere il legame molecolare intercorrente fra i manici delle tonfa, ma ora che sapeva cosa KErubiel intedesse fare poteva organizzare una piano di riserva. Kerubiel sta per raggiungere l'arma ancora conficcata nel paviemtno della palestra per iniziare la scissione degli atomi, il processe avrebbe richiesto alcuni secondi per essere completo e quindi aveva tempo a sufficienza per agire con scioltezza; forte del fatto che KErubiel doveva mantere un contatto fisico con l'oggetto base dell'alchimia Paul fece un passo indietro per e permise a Kerubiel di iniziare il processo alchemico e fu proprio nel momento in cui la sua guardia era maggiormente abbassata che lo "caricò" come un toro lanciandosi verso di lui con una violenta spallata, tuttavia calcolò leggermente male i tempi e KErubiel trovò i secondi utili a distaccare le due armi che tornarono alla loro forma originaria proprio quando Paul ci passò davanti, rapidamente cambiò idea si fermò e, nell'arco di una frazione di secondo, prese al volo le due tonfa scagliandole con quanta forza aveva ancora in corpo verso Kerubiel imprecando contro il cielo

"Con questo mi gioco tutto!!

Il ragazzo si buttò a terra sulle ginochcia e sulle mani con un repsiro affannoso come se avesse corso a perdifiato epr dei chilometri, poi si rialzò fissò KErubiel in faccia e gli andò incontro

Sei stato un avversairo fantastico, mi hai insegnato molto

Continuò a fissare Kerubiel in un misto di prostrazione e agonismo, tese la mano verso di lui in gesto di rispetto e pronunciò un'ultima frase:

Spero davvero di non doverto più incontrare come nemico in tempi brevi, anzi spero che non accada proprio più. Bene direi che adesso manchi solo il giudizio finale per la mia prova